Ultimo Aggiornamento venerdì 21 Febbraio 2025, 10:29
Ott 26, 2016 Cultura, Teatro & Cinema
Sulla Rai da qualche anno, nel cuore della notte, va in onda Stracult un programma per cinefili nottambuli che ha nobilitato i film di genere della cinematografia italiana e che tanto piacciono a Tarantino e Scorsese.
Uno dei titoli che merita ancora oggi un po’ di attenzione è Una donna chiamata Apache, diretto nel ’76, da Giorgio Mariuzzo (questo è l’unico suo film un po’ significativo) e interpretato dall’italiano Al Cliver, dalla bella tedesca Clara Hopf e da un gruppo di bravi caratteristi.
Sia chiaro: è un filmetto western girato con un budget irrisorio, in un improbabile panorama toscano. Però vale la pena di cercarlo e di vederlo, in una anonima sera d’inverno, per almeno tre motivi.
La trama. Narra la storia d’amore tra un soldato nordista e una ragazza indiana. Sono entrambi smarriti e fuori del proprio ambiente. Si trovano, si scoprono, si capiscono, anche se non parlano neppure una parola della lingua dell’altro. Il plot scimmiotta Soldato blu, un classico USA, con una stupenda Candice Bergen, però nel raccontare la storia d’amore ha una grazia tutta latina.
Gli attori. Nulla di eccezionale, ma entrano in parte con grazia e i due giovani protagonisti, la Hopf in particolare, nel ruolo di una ragazza spontanea e selvaggia sa essere violenta, dolce e innamorata. I caratteristi di contorno, Mario Maranzana in particolare, danno un tocco di preziosità in più al prodotto.
L’atmosfera generale. Il film si caratterizza per una spiccata violenza, ma soprattutto per un costante razzismo che fa sempre da sfondo. E in tempi di muri, può far capire certi atteggiamenti.
Chi vuole fare ricerca e vedere un film che pochi hanno considerato, passerà un’oretta di buon artigianato cinematografico italiano.
Mauro Pecchenino
happy wheelsOtt 12, 2024 0
Apr 05, 2024 0
Apr 02, 2024 0
Ott 03, 2021 0
Gen 23, 2025 0
Dic 12, 2024 0
Dic 05, 2024 0
Dic 02, 2024 0
Nov 27, 2024 0
Il saggio, che sta ottenendo forti riscontri, firmato da Sergio Bellucci Roma Una svolta epocale proietta l’Italia al centro...Gen 23, 2025 0
Immagine dalla Galleria Monica De Cardenas presenta una mostra speciale dedicata ad Alex Katz (New York, 1927), uno dei più importanti […]Feb 21, 2025 0
Nella foto: Il Console con il giornalista Gianni Vasino e l’autore dell’articolo Le vicende relative al Console Generale della Cina, Chen Bao...Feb 18, 2025 0
Nel cuore della Savoia Francese, nel comprensorio sciistico più grande del mondo, a un’ora e trenta da Torino, possiamo raggiungere Val Thorens fino a Orelle e, con 20 minuti di cabinovia, il...Dic 06, 2024 0
Palermo Con l’estate che qui a Palermo sta fuggendo, iniziamo il nostro viaggio con un’esperienza che esprime la bellezza e il fascino della Sicilia. Palermo, infatti, è una città unica dove...Nov 07, 2024 0
– Un interno della Trattoria Da Giuliana – La Trattoria da Giuliana è un’icona bergamasca. Entri nel...Apr 12, 2022 0
Contrappasso, edito da HarperCollins Italia, è il primo romanzo scritto da Andrea Delogu. Lei è nota per i suoi programmi alla radio, per i programmi televisivi Stracult e di recente Tonica e per...