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Nov 19, 2012 Terza Pagina
Si sa che i veri attori, chi sa coinvolgere il pubblico fino ad emozionarlo, hanno calcato le tavole dei palcoscenici. Poi, si può aver successo al cinema e in televisione, ma il teatro rimane la Grande Scuola.Basti pensare ad alcuni attori italiani che hanno oltrepassato i nostri confini: Marcello Mastroianni, Gino Cervi, Vittorio Gassman, Giancarlo Giannini, Monica Guerritore, Anna Galiena, sono sempre stati molto attivi ed apprezzati sulle tavole dei palcoscenici. Il teatro forma, plasma, abitua alla fatica, è un’esperienza per chi lo fa e per chi va a vedere gli spettacoli. In questi ultimi anni, caratterizzati dalla fiction televisiva, il teatro sembra passare in secondo piano, finire in un cono d’ombra. Ma non è così, in Italia il teatro è vivo, dal vivo e vitale. Basta guardare i programmi e le molteplici iniziative del Teatro Eliseo di Roma. La struttura di via Nazionale ha nelle due sale, accoglienti e funzionali, L’Eliseo appunto e il vicino Piccolo Eliseo dedicato al regista Peppino Patroni Griffi, due cartelloni che mescolano con intelligenza classico e moderno. Vi è una significativa presenza di attori che hanno fatto la storia del teatro europeo e altri più giovani, che si dividono tra cinema e qualche incursione nella buona fiction televisiva. (sempre più rara, ma ogni tanto presente). Fior da fiore citiamo, tra gli attori storici: Umberto Orsini (sulle scene del Piccolo E. fino al 9 dicembre con “La leggenda del grande inquisitore”), Glauco Mauri, Franca Valeri, Paolo Poli, Carlo Giuffrè, Monica Guerritore, Laura Morante (in scena all’Eliseo fino al 16 dicembre con The country , un testo moderno e “da brivido”), Massimo Popolizio, che ha inaugurato la nuova stagione. Tra i più giovani: Licia Maglietta, Michele Riondino, Isabella Ragonese, Sabrina Impacciatore e Luca Zingaretti, che non è più tanto giovane, ma ha successo in tutto il mondo con il personaggio di Montalbano (buona fiction…) ed è attivo più di un ragazzino.
Ma al di là dell’ottimo livello degli spettacoli e del cast proposti in cartellone, l’Eliseo è presente sul mercato con una avvolgente attività di Marketing e Comunicazione, che coinvolge gli abbonati, le aziende, i giovani delle scuole e il pubblico in generale, con una voglia di portare le persone a teatro e ad amare sempre più il palcoscenico. Per esempio, il progetto “Amici dell’Eliseo”, con la possibilità di sostenere il teatro e la sua azione di cultura, come mecenate, sostenitore, amico è molto valida e con cifre contenute. Così come “date un nome alle poltrone”, tramite l’intestazione di una poltrona con una targhetta ad hoc a nomi prestigiosi del teatro, dell’attualità e delle cultura o a veri appassionati .
Il nostro Magazine, che da sempre segue il Teatro, vuole sostenere le tante iniziative dell’Eliseo con i suoi articoli e la sua presenza presso una platea molto variegata e ampia di lettori che ci scrivono, facendoci capire che il teatro è nei loro interessi e nei loro cuori.
Mauro Pecchenino
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