Un originale Umberto Orsini all’Eliseo

Feb 19, 2014 Terza Pagina

Un ritratto di Umberto Orsini in “Il giuoco delle parti” al Teatro Eliseo di Roma

Roma

Umberto Orsini è un interprete che ha percorso tutte le strade dello spettacolo, dal cinema, alla televisione (più di rado), al teatro, sempre con risultati di grande spessore artistico, sia per quanto riguarda l’attenzione al classico, sia alla sperimentazione. Nei suoi anni più giovani ha lavorato tanto con LuchinoVisconti, che ha contribuito a plasmarne la già naturale eleganza nei modi, nel gestire la scena e nella dizione. Un grande attore, un interprete completo che a volte dirige le scene, oppure si affida a registi dalle esperienze più disparate, non trascurando i giovani. Orsini ha un tocco magico per qualsiasi esperienza affronta e, nel teatro in particolare, mette la garanzia della sua presenza sulla qualità del risultato.

Al Teatro Eliseo a Roma è in scena, con una rivisitazione intelligente di un immortale testo di Luigi Pirandello “Il giuoco delle parti”, con la regia del giovane Roberto Valerio e condividendo la scena con Alvia Reale e Michele Di Mauro, nei ruoli principali. Lui è Leone Gala, il protagonista e, questa volta, dopo una sua prima proposta dello stesso testo, già interpretato una quindicina di anni fa, propone una visione diversa. I fatti raccontati da Pirandello, un classico triangolo, vengono questa volta vissuti con il registro del ricordo. Leone Gala ha già vissuto i fatti raccontati nel plot e la sua memoria diventa realtà. La regia non perde un colpo e Orsini giganteggia con la sua presenza che coinvolge, affascina, rapisce il pubblico. Un grande spettacolo da vedere. Dedicato a Rossella Falk.

Mauro Pecchenino

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