Ugo Mulas scruta l’arte in bianco e nero

Lug 15, 2012 Terza Pagina

Andy Warhol, Ugo Mulas

Fotografie d’arte…e non di paesaggi, nature morte o di soggetti in pose scultoree.

Gli scatti di Ugo Mulas immortalano le persone che “producono” arte e la “consumano”, durante mostre o performance. Gente che lavora in questo mondo, che discute di un’opera o la racconta, che la osserva e ne rimane incantato.

Questo grande artista italiano, in mostra alla Triennale di Milano fino al 26 Agosto, viene raccontato in una selezione straordinaria di 120 fotografie.

Dai suoi esordi alla Biennale di Venezia nel 1954, fino agli scatti che colgono l’invasione delle opere nelle strade e nelle piazze di Spoleto per la mostra “Sculture in città”, passando a sbirciare nelle case, affascinanti e talvolta sfarzose, di grandi artisti – come Duchamp – e collezionisti d’arte americani e italiani. Foto appassionanti, in un bianco e nero dominante, contraddistinte da dettagli, impercettibili e poco immediati, che catturano l’attenzione dell’osservatore incuriosito che rimane ipnotizzato a guardare. Giochi di riflessi e geometrie, di armonie e contaminazioni, di spazi vuoti e luoghi di convivio, di sorrisi e lotte.

Un mondo dell’arte inedito, raccontato attraverso la potenza dell’obiettivo di un grande maestro che, grazie al suo talento, è riuscito a trasmettere il fascino di creativi e intellettuali del tempo, attraverso le loro mani, gli occhi, i cervelli, le idee, le fatiche e le glorie.

Vi consigliamo questa gran bella mostra, davvero molto interessante, a ingresso libero.

Eleonora Dafne Arnese

ardafne@hotmail.it

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