FlipMagazine ha compiuto 15 anni. Per noi sono stati anni di non profit e libertà, nel mondo e in Italia. Il giornale non ha mai ricevuto da nessuno un euro di finanziamento e da ormai molti anni...
Alcuni lettori mi hanno chiesto se ho deciso di non avere più un dialogo continuo attraverso l’Editoriale. In realtà, ho preferito in questi lunghi mesi, attanagliati dal Virus, stare un po’ in...
Nei telefilm americani avevamo appreso, qualche decennio fa, che in un certo punto della sala dei venditori di panini con le polpette, pardon hamburger, c’era la fotografia di un ragazzo/ragazza....
15 ANNI DI LIBERTA' E NON PROFIT FlipMagazineha compiuto 15 anni.
Per noi sono stati anni di non profit e libertà, nel mondo e in Italia. Il giornale non ha mai ricevuto da nessuno un euro di finanziamento e da ormai molti anni non prevede la pubblicità, a parte qualche piccolo segmento introdotto di default da Google. Il giornale si è sempre autofinanziato.
Ha dato spazio a tante sezioni di informazione e notizia, partendo dall’Italia e relazionandosi con altri Paesi, come Francia, Regno Unito e Stati Uniti, privilegiando i settori culturali come Teatro, Cinema, Musica e Arte. Non tralasciando mai Attualità, Viaggi e Cucina.
Come è sua vocazione ha esplorato per i Lettori luoghi e destinazioni, spettacoli, mostre e ristoranti, senza mai chiedere un euro a nessuno. Tutto ciò che viene pubblicato è frutto della mia decisione personale. Un altro dettaglio: FlipMagazine non si è mai mischiato con la politica e i politici, non ci interessano do ut des e roba simile.
Sono stati 15 anni di cambiamento, anche se in Italia e nel mondo alcune abitudini rimangono invariate, come l’inciucio e le raccomandazioni. Pochi lavorano con la propria testa e con le proprie forze, andar a cercar aiuti è un vizio dell’uomo e della donna.
Ringrazio chi ci ha segnalato o ha proposto notizie e informazioni, con la voglia di fare un po’ di citizen journalism.
Ringrazio chi ha portato un poco di esperienza personale su queste colonne, a caso cito: il saggista e nume dell’Intelligenza Artificiale Sergio Bellucci, i sociologi Vanni Codeluppi e Carlo Bolognesi, l’autrice Rai e giornalista professionista Giovanna Scatena, l’iridologa e giornalista Carla Aghito, l’web journalist Marco Granello, la giornalista Giulia Cortese.
A tutti i Lettori un ringraziamento e un caloroso saluto.
Continuiamo a frequentarci.