Susana Traça: quando una modella fa sfilare la sua mente

Set 18, 2012 Attualità, World Wide

Ritratto di Susanna Traça

Siamo alle porte della Fashion Week milanese che punterà i riflettori sulle nuove collezioni donna per la prossima primavera, estate. Il tran tran è ufficialmente iniziato: casting, scenografie e organizzazione d’eventi très chic. Ma per le vie della città, colpiscono loro: le decine di modelle, infinitamente alte, dal look inconfondibile che, armate di mappe, con aria stanca, gironzolano nei mezzi pubblici per prepararsi a calcare le passerelle. La maggior parte – giovanissime – dopo qualche anno di discreti guadagni però, torna alla propria routine, spesso piatta e decisamente lontana dallo sbrilluccichìo dell’affascinate mondo della moda. Altre invece diventano “Top” e altre ancora, con intelligenza e sagacia, si reinventano mostrando – in primis a loro stesse, poi agli altri – che una ex modella è capace di ricoprire ruoli professionali importanti anche senza “contare” esclusivamente sull’aspetto esteriore.

A tal proposito vogliamo raccontarvi la singolare storia di una ex modella, appunto: Susana Traça. Originaria dell’Angola, in Africa Centrale, a soli 14 anni si trasferisce in Portogallo per studiare. Completato il suo percorso formativo, inizia a lavorare come modella. In giro per l’Europa, lavora per le catwalk più famose e si distingue per la sua ineccepibile eleganza e il suo sguardo, intenso e sognante. Dopo essersi conquistata, a Lisbona, il premio come modella dell’anno, Susana decide di “gustare” la moda in una maniera diversa, come ci racconta lei stessa. Arrivata a Milano, inizia a lavorare come commerciale per famosi brand, ma il suo genio creativo non era abbastanza appagato. Così, rivisitando luoghi passati, vissuti e visitati, tra viaggi e contaminazioni culturali, da ex modella Susana si riscopre shoe designer. Il marchio omonimo, grazie a un team di altissima professionalità, in pochi anni si è affermato per qualità di materiali scelti e originalità di stile. Le Collezioni sono una fusione di geometrie minimal e colori caldi, con fantasie e lavorazioni di chiara ispirazione etnica, ma rivisitate in chiave contemporanea.

Le scarpe firmate Susana Traça sono davvero uniche, sembrano raccontare la sua storia ma al contempo appagano quel desiderio di civetteria che solo le donne possiedono.

 www.susanatraca.com 

Eleonora Dafne Arnese

ardafne@hotmail.it

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