Flipmagazine Stefano Cucchi ha diritto alla giustizia

Stefano Cucchi ha diritto alla giustizia

Nov 04, 2014 Attualità, Italia

Il sorriso di Stefano e Ilaria lontano dalla tragedia

Riassumiamo: un uomo di circa trent’anni, Stefano Cucchi, viene trovato in possesso di un po’ di droga. Viene arrestato e portato al comando di polizia. Nel giro di pochi giorni muore con il corpo pieno di ferite e contusioni. Cosa è accaduto ? In questi giorni, coloro che erano stati accusati di essere i fautori dello scempio sono stati tutti assolti. Perché non ci sono prove. E le foto di Stefano martoriato, massacrato, pieno di ferite, cosa sono, non sono prove? Quindi tutto a posto, non è accaduto nulla. Non è così, purtroppo. FlipMagazine si è già occupato del dramma (leggi l’articolo) e reputa che, chi è affidato alla Stato e alle sue strutture, non può diventare un cadavere.

Ci sono poi quelli che sostengono che la colpa è di Cucchi stesso, perché era drogato e anoressico, uno sbandato, un perduto. Anche tutto questo ci lascia perplessi. Stefano Cucchi aveva incontrato la droga, la consumava, qualche volta la spacciava, ma aveva voglia di uscire da questo tunnel, aveva una famiglia molto buona, un padre e una madre seri ed equilibrati e una sorella, Ilaria, piena di forza. Aveva pure un pezzo di carta, era riuscito ad arrivare al diploma di geometra. Insomma, Stefano aveva sbagliato, ma non era un’anima persa. Eppoi, chi sbaglia deve essere ammazzato di botte? Deve essere annientato? Non diciamo stronzate. Stefano Cucchi è stato massacrato da gente che invece doveva assisterlo e ricoverarlo. Nessuno deve perdere la vita, nessuno deve essere ucciso in nome di un ordine fasullo, in un Paese come l’Italia che è un gran casino, a cominciare dalle Istituzioni. Stefano Cucchi ha diritto alla giustizia, ha diritto di spaccare il muro di omertà che lo ha annientato. Bisogna scoprire chi l’ha torturato e fatto fuori. Deve essere un impegno della Stato Italiano, se ancora esiste.