Natura e scienza per una cura totale

Gen 07, 2014 Attualità, Italia

I rimedi energetico vibrazionali e le nuove  biotecnologie,  ormai argomenti di quotidiana attualità, possono integrarsi nell’obiettivo comune del riequilibrio psicofisico della persona. Attraverso la valutazione iniziale degli aspetti biotipologico-costituzionali dell’individuo, si possono evincere le predisposizioni alle malattie, i punti  di forza e di debolezza, i blocchi energetici e la vitalità. Oggi, la ricerca sullo studio delle bio-energie è in continuo progredire, così la progettazione e preparazione di apparecchiature Bio, che fanno da ponte e mettono in comunicazione le nostre cellule con il macrocosmo, utilizzando l’energia circostante. La comprensione e lo studio di tali energie e, degli effetti da esse prodotte, è fondamentale, in quanto può trovare diverse applicazioni: dall’ambito medico, alla fisica quantistica, alla botanica.

Ne parlano due ricercatori, uno all’inizio del XX secolo: Lakhovsky e uno nel nuovo millennio, Jean Pierre Centanni: “Ogni essere vivente , emette un campo elettromagnetico (battito cardiaco, attività cerebrale), produce un’ emissione, ed è influenzato da emissioni esogene. Tutti gli elementi della cellula (ricevitori), trovano la loro frequenza vibratoria, cioè entrano in risonanza nella gamma delle onde cosmiche, che consentono di effettuare tutta l’attività cellulare. Dal punto di vista fisico, questi elementi cellulari sono oscillatori elettromagnetici, ognuno diverso dall’altro, ciascuno con una lunghezza d’onda differente. La loro capacità di mantenere la memoria elettronica è data principalmente dal silicio, come nell’uomo è data da alcuni  oligoelementi, la cui carenza, influisce sulla salute: molte malattie psicologiche e psichiatriche sono causate infatti, dalla carenza di taluni elementi.

Quando cambia qualche fattore dovuto a farmaci, vaccini, traumi, ambiente, pensieri, stress, ansia, cambia l’oscillazione e la velocità, la materia si modifica, si crea maggior  calore, la cellula non è più in grado di metabolizzare, ecco la malattia!  Attraverso i rimedi energetico vibrazionali come i fiori di Bach, la cristalloterapia ( elettromagnetismo naturale), la cromoterapia, si attivano le capacità percettive dell’uomo solo sopite, risvegliandole, per effetto di risonanza delle nostre onde cerebrali. Attraverso apparecchiature bioenergetiche che rilevano inizialmente il campo magnetico della persona, si stimolano poi delle modificazioni di termia, modificazioni vibrazionali corporee che incidono sull’energia vitale. Si può ipotizzare, infatti, che in un prossimo futuro, queste strade, potranno viaggiare parallele  e, forse, s’integreranno. Due approcci per la ricerca medica, uno rappresentato dall’alta e sofisticata tecnologia, l’altro dall’indagine della mente e delle sue grandi potenzialità. Materia ed energia, corpo e mente, tecnica e natura potranno combinarsi e formare così una nuova coscienza olistica, totale.

Carla Aghito

(Naturopata)

• apparecchiature bioenergetiche, attività cerebrale, battito cardiaco, cristalloterapia, cromoterapia, energia circostante, fiori di bach, individuo, jean pierre centanni, lakhovsky, memoria elettronica, natura, nuove biotecnologie, riequilibrio psicofisico, rimedi energetico vibrazionali, salute, scienza, silicio