Ultimo Aggiornamento giovedì 12 Dicembre 2024, 6:06
Ago 26, 2018 Arte & Musica, Cultura
Nel 1762, Leopold programmò il primo giro artistico di suo figlio a Vienna, sede della monarchia asburgica.
Davanti ad uno stupefatto Imperatore Francesco I, il talento si esibì con la spensieratezza tipica della sua età, si alzò dallo sgabello e corse da Maria Teresa d’Austria, le si rannicchiò in grembo dicendole: “Vivete in una casa magnifica”.
Poi incontrò una bambina, figlia della coppia imperiale, con cui giocò e si divertì e che gli insegnò a scivolare senza cadere su quei marmi che ricoprivano il pavimento del palazzo.
Sembra la prese per mano, “Come sei carina. Quando sarò grande, ti sposerò”, le disse.
Lui era Wolfang Amadeus Mozart, incarnazione del concetto moderno di genio, e lei Maria Antonietta d’Asburgo, futura Imperatrice di Francia passata alla storia per la sua tragica morte e per una frase attribuitale – “Se non hanno più pane, che mangino brioche” -, ma mai pronunciata.
Ovviamente non si sposeranno e le loro vite, saranno tutto fuorché lunghe e felici.
Dopo Vienna, seguirono altre esibizioni, ma oltre all’ammirazione ed ai trionfi che la famiglia conseguì in tutte le corti e ambasciate europee, gli incassi erano sempre magri: una particolarità che accompagnò il compositore fino alla fine dei suoi giorni. Per la terza spedizione all’estero (1770), Leopoldo Mozart scelse l’Italia: arrivarono a Roma dove Mozart, dopo aver ascoltato nella Cappella Sistina il Miserere di Vittorio Allegri, il cui spartito non era mai stato pubblicato, riscrisse a memoria il pezzo intero. Dalla Città Eterna i Mozart si trasferirono a Bologna e, successivamente, a Milano dove Wolfgang ottenne l’incarico di comporre una serenata per le nozze dell’Arciduca Ferdinando.
Tornati a Salisburgo, la città non era più quella che avevano lasciato anni prima: il vecchio Principe Arcivescovo era morto, ed il suo successore era un parruccone che detestava la musica e che trattò Mozart come un lacchè. Quando il compositore sollecitò l’autorizzazione di recarsi all’estero per un’altra tournée, il Principe Arcivescovo gli mandò a dire, seccato, che non gradiva che i suoi sudditi andassero in giro a mendicare. Mozart si indignò e rassegnò le dimissioni dalla carica onoraria di maestro di cappella. Fu accusato di ingratitudine e da qual giorno il Principe Arcivescovo fece tutto quello che poté per rendergli amara la vita.
Lasciò che il giovane partisse con sua madre per Parigi, ma trattenne il vecchio Mozart
quasi come un ostaggio.(Continua)
Giovanna Scatena
happy wheels
Dic 12, 2024 0
Dic 09, 2024 0
Dic 05, 2024 0
Apr 26, 2024 0
Dic 02, 2024 0
Nov 24, 2024 0
Nov 04, 2024 0
Ott 13, 2024 0
Nov 27, 2024 0
Il saggio, che sta ottenendo forti riscontri, firmato da Sergio Bellucci Roma Una svolta epocale proietta l’Italia al centro...Dic 12, 2024 0
Cristiana Capotondi in un ritratto trasmesso dall’Ufficio Stampa Roma Cristiana Capotondi, romana doc, diventa per l’occasione una fiorentina d’eccezione. Martedì scorso la Capotondi ha debuttato al Teatro Quirino con la prima di...Dic 09, 2024 0
Su segnalazione della famiglia Sanviti, titolare del Nuovo Yacht di Milano, abbiamo conosciuto il magnifico caviale dell’Azienda Agricola Pisani Dossi che opera nei pressi del capoluogo lombardo....Dic 06, 2024 0
Palermo Con l’estate che qui a Palermo sta fuggendo, iniziamo il nostro viaggio con un’esperienza che esprime la bellezza e il fascino della Sicilia. Palermo, infatti, è una città unica dove...Mar 18, 2024 0
La Belle Epoque è tornata a Vienna. Per il secondo anno di fila, la capitale austriaca si trova in cima alla classifica delle città dove si vive meglio al mondo. La sua popolazione è cresciuta...Nov 07, 2024 0
– Un interno della Trattoria Da Giuliana – La Trattoria da Giuliana è un’icona bergamasca. Entri nel...Apr 12, 2022 0
Contrappasso, edito da HarperCollins Italia, è il primo romanzo scritto da Andrea Delogu. Lei è nota per i suoi programmi alla radio, per i programmi televisivi Stracult e di recente Tonica e per...