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NO!: malatelevisione, fiction da ridere
In questa stagione televisiva italiana, poverella e ripetitiva come al solito, due fiction, entrambe su Canale 5, si caratterizzano per la loro disarmante stupidità.
Una, si intitola Squadra antimafia. Interpretata male, da attori mediocri, con faccine da fotoromanzo, è assurda in ogni scena. La polizia non ne azzecca una. I malviventi, ferocissimi, avidissimi, stronzissimi, personaggi idiotissimi, mal scritti e sceneggiati uccidono, si drogano, sbudellano e tradiscono tutti, senza batter ciglio. E agiscono indisturbati, perchè le così dette forze dell’ordine sbagliano tutto, come nei peggiori film di gag comiche. Pensate che l’unica che aiuta un po’ la polizia e fa in modo che combinino qualcosa di buono è una super condannata, capo mafia, una bassetta magra e insignificante, interpretata da un’attrice che sembra uscita da un pessimo fumetto.
L’altra fiction si intitola RIS Roma e qui i carabinieri del reparto scientifico fanno ancora di più una pessima figura. Non ne azzeccano una. Negli inseguimenti, sono sempre gli ultimi, non catturano nessun cattivone e sono totalmente in mano ad una banda da carnevale di periferia, con maschere ridicole. Anche qui attori da pena. I protagonisti sono una capitana bionda , sempre incazzata e un capitano moro con barbetta, occhi spiritati e fuori dalle orbite. Il contorno è da barzelletta.
Un delirio negativo, da teatrino di sindacalisti in gita premio.
Chantal Fortini
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