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Louis Garrel, un talento che ti guarda negli occhi
Parigi
Giovane, viso tormentato, corpo nervoso, occhi scrutanti, è uno dei talenti più seguiti del cinema francese ed europeo e è un sorvegliato speciale dal cinema americano. Si chiama Louis Garrel, parigino, 31 anni, figlio d’arte: il padre è il regista Philippe, la madre l’attrice Brigitte Sy. Ha esordito da bambino nei film del padre, ma non è un raccomandato, è bravo di suo, ha un notevole talento soprattutto nei ruoli drammatici, ma sa anche essere ironico e poi canta bene, è un artista completo. E’ diplomato al prestigioso Conservatorio superiore di Arte drammatica di Parigi. Il suo primo film importante, The dreamers, è di un regista italiano e internazionale, premio Oscar, il grande Bernardo Bertolucci, padre di Ultimo tango a Parigi , L’Ultimo imperatore e Io ballo da sola, solo per citare alcuni titoli a caso, sempre attento ai nuovi talenti. Ha poi interpretato alcune altre pellicole, tutte valide, come Les amants réguliers, Dans Paris, Les bien-aimés.
Di recente, ha iniziato anche a lavorare a teatro e sta girando il suo primo film da regista. In Italia è poco noto e in queste settimane lo si può vedere in uno spot per un profumo di Valentino.
Sullo schermo passa da ruoli di complicato seduttore a uomo che sceglie, con un percorso interno mai facile e banale. A nostro parere, farà un’ottima carriera, nazionale e internazionale. Il suo viso arriva al pubblico, subito, con un forte impatto.
Mauro Pecchenino
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L’Editoriale – di Mauro Pecchenino
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