Ultimo Aggiornamento giovedì 7 Novembre 2024, 10:48
Flip Flash News
- Il Romanzo Blues Baldacc nella classifica best sellers
- ‘Go Around Jazzy’ by Mauro Pecchenino in the best selling parade
- Go Around Jazzy by Mauro Pecchenino
- ‘Blues Baldacc’ il quarto Romanzo di Mauro Pecchenino
- Go Around Jazzy, the English Novel by Mauro Pecchenino
- Go around Jazzy il Romanzo in Inglese di Mauro Pecchenino
- Lo scrittore Mauro Pecchenino è Pietrarubbiese
- Lo scrittore Mauro Pecchenino Cittadino di Pietrarubbia
La Dignità
Con aria trionfale, i media ci fanno sapere che per la parata del 2 giugno sono stati spesi “solo” euri un milione e mezzo, rispetto agli undici spesi nel 2011. Certo, la stupidità perniciosa della politica italiana è senza fine. Il direttore di un importante gruppo bancario mi raccontava nei giorni scorsi che la crisi è sempre più forte, che per le banche il 2013 è peggiore, rispetto agli anni precedenti. Una recente indagine afferma che solo oltre il 2050 si ritornerà ad una situazione pre crisi. E quelle facce di tolla dei politici italioti cosa fanno? Nulla come al solito, anzi ci prendono per il culo con la pseudo abolizione dei finanziamenti ai partiti, con la pseudo cancellazione dell’IMU, con l’aumento dell’IVA al 22% e spendendo un milione e mezzo per un’inutile, stanca, poco sentita, marcia pseudo trionfale della Repubblica. Oltre il danno la beffa. Nel frattempo, la crisi ammorba gli Italiani. Il ciclo di vita di un essere umano va dall’età della crescita, formazione, giovinezza, maturità fino alla vecchiaia. E’ così per tutti, belli , brutti, intelligenti e fessi. Quando si è giovani, si crede di aver in mano chissà cosa, ma passati pochi decenni, tutto svanisce e la vecchiaia presenta il conto. La dignità di un essere umano deve andare dalla giovinezza alla vecchiaia. Eppure, in questa Italia nel fango i giovani non trovano lavoro, a prescindere dalle loro capacità più o meno buone. E gli anziani non riescono ad andare avanti, con decoro. L’abbiamo già scritto: perché non si aumentano le pensioni minime, a mille euro al mese netti e non si permette ai giovani di essere coinvolti nelle imprese, senza alcun costo per le imprese stesse, almeno per tre anni? Perché i politici non tagliano le proprie entrate, ogni mese, del 50% e lo mettono a disposizione di giovani e anziani? Intanto ‘sti mariuoli spendono solo un milione e mezzo di euri per la festicciola del 2 giugno. Complimenti. A presto. See you soon. A la prochaine. mauropecchenino@tin.it
happy wheels
Articoli Correlati
Altro di questa categoria
L’Editoriale – di Mauro Pecchenino
15 ANNI DI LIBERTA' E NON PROFITFlipMagazine ha compiuto 15 anni. Per noi sono stati anni di non profit e libertà, nel mondo e in Italia. Il giornale non ha mai ricevuto da nessuno un euro di finanziamento e da ormai molti anni non prevede la pubblicità, a parte qualche piccolo segmento introdotto di default da Google. Il giornale si è sempre autofinanziato. Ha dato spazio a tante sezioni di informazione e notizia, partendo dall’Italia e relazionandosi con altri Paesi, come Francia, Regno Unito e Stati Uniti, privilegiando i settori culturali come Teatro, Cinema, Musica e Arte. Non tralasciando mai Attualità, Viaggi e Cucina. Come è sua vocazione ha esplorato per i Lettori luoghi e destinazioni, spettacoli, mostre e ristoranti, senza mai chiedere un euro a nessuno. Tutto ciò che viene pubblicato è frutto della mia decisione personale. Un altro dettaglio: FlipMagazine non si è mai mischiato con la politica e i politici, non ci interessano do ut des e roba simile. Sono stati 15 anni di cambiamento, anche se in Italia e nel mondo alcune abitudini rimangono invariate, come l’inciucio e le raccomandazioni. Pochi lavorano con la propria testa e con le proprie forze, andar a cercar aiuti è un vizio dell’uomo e della donna. Ringrazio chi ci ha segnalato o ha proposto notizie e informazioni, con la voglia di fare un po’ di citizen journalism. Ringrazio chi ha portato un poco di esperienza personale su queste colonne, a caso cito: il saggista e nume dell’Intelligenza Artificiale Sergio Bellucci, i sociologi Vanni Codeluppi e Carlo Bolognesi, l’autrice Rai e giornalista professionista Giovanna Scatena, l’iridologa e giornalista Carla Aghito, l’web journalist Marco Granello, la giornalista Giulia Cortese. A tutti i Lettori un ringraziamento e un caloroso saluto. Continuiamo a frequentarci.
ANCHE SU APP STORE!
