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Kandinsky vi rapisce al Guggenheim Museum
New York City
Nel museo più originale dal punto di vista architettonico della metropoli americana, il Solomon R. Guggenheim, sulla Fifth Avenue, esplode con tutta la sua forza visiva, nella mostra Kandinsky Gallery, l’arte di Vasily Kandinsky, l’artista russo, vissuto poi fino alla morte a Parigi.
Tra Solomon Guggenheim, la moglie Irene e Kandinsky c’è sempre stato un legame particolare. I due fondatori del museo newyorkese hanno sempre amato in maniera forte e viscerale il pittore russo e ne sono stati grandi collezionisti.
Nella mostra attualmente on stage fino alla primavera del 2016, una mostra vasta e straordinaria si vede con chiarezza e occhio stupefatto il percorso dell’artista russo che compie un’evoluzione dal figurativo all’astratto, diventandone uno dei massimi esponenti a livello mondiale.
Kandisky è passato dai ritratti soprattutto femminili, come Lady with a fan, per poi passare ai paesaggi sempre suggestivi e per molti aspetti di stile impressionistico, fino al susseguirsi di capolavori dell’astrattismo, dove il colore è il protagonista assoluto, insieme a forme geometriche che avvolgono, attraggono, catturano, come, tanto per citare un titolo, La tela gialla della fine degli anni Trenta.
La mostra di New York è di grande valore artistico e spettacolare, concede al visitatore alcune ore di singolare impatto visivo, che lasciano il segno e non solo in senso metaforico.
Una mostra da vedere senza esitare.
Mauro Pecchenino
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L’Editoriale – di Mauro Pecchenino
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