Flipmagazine Isabella Ragonese, tragica ironica strafica o bruttina, sempre la migliore

Isabella Ragonese, tragica ironica strafica o bruttina, sempre la migliore

Apr 22, 2017 Cultura, Teatro & Cinema

Tra le giovani donne protagoniste al cinema e a teatro (dove lei recita ed è anche autrice) che FlipMagazine presenta con costanza, in esclusiva, Isabella Ragonese, a parer nostro, è la più brava, la più forte, la più duttile, la più intelligente e illuminante tra tutte.

Minuta con una presenza discreta, per nulla appariscente, quando calca il palcoscenico o appare sullo schermo diventa bellissima, luminosa, affascinante, arrapante.

In questo giorni recita al Piccolo di Milano e di recente l’abbiamo rivista in una delle sue rare apparizioni televisive, in un film di Montalbano al fianco di Luca Zingaretti e, in questo lavoro, il bravo attore che interpreta da decenni il commissario, spariva di fronte a Isabella, perfetta nella parte, coinvolgente, emozionante.

Al cinema ha offerto sempre prove superlative. E’ la migliore in assoluto della sua generazione e, finora oltre ai premi già ottenuti, ne meriterebbe il triplo.

Ricordiamo così alla spicciolata alcune sue interpretazioni degne di nota: Nuovomondo, La nostra vita (qui è inarrivabile), Due vite per caso, Il giovane favoloso (un film non facile di Martone su Leopardi che la Ragonese ed Elio Germano rendono indimenticabile). E ancora Una storia sbagliata (e ci ricordiamo di una ballad, che prende al cuore, di Faber De André) e Dobbiamo parlare, in cui sa essere anche ironica e non solo drammatica.