Il Volo, quando il talento spacca

Feb 13, 2015 Cosa bolle in Pentola

Il Volo è un gruppo musicale italiano che dimostra senza ombra di dubbio che quando c’è il talento, tutto il resto è solo un contorno necessario, utile e piacevole, ma nulla più.

Sono nati in un dimenticabile talent show di Rai Uno che ha il solo pregio di averli scoperti e messi insieme. Loro sono intorno ai vent’anni ,sono due tenori e un baritono, ma con voci molto duttili e adattabili alle melodie classiche, soprattutto napoletane, ma anche internazionali. Si chiamano Ignazio Boschetto, Piero Barone e Gianluca Ginoble. Hanno una bella voce anche come solisti e ogni tanto si dedicano ad emozionanti assoli, ma l’amalgama delle loro voci è la vera carta vincente. In più, si può dire che cantano in varie lingue e per questo hanno sfondato in USA, America Latina e tutta Europa. Sono l’unico fenomeno internazionale della musica italiana, dopo Modugno, Pavarotti e Bocelli. Tutto il resto finisce a Chiasso o in qualche Paese di lingua spagnola o in Russia.

In particolare, i tre giovanotti, anche abbastanza simpatici e comunicativi a prescindere dal canto, fanno impazzire gli Statunitensi. Hanno fatto duetti con Anastacia e Placido Domingo, ma anche con vecchie glorie evergreen come Barbra Streisand. E piacciono tanto. Sono un fenomeno soprattutto mediatico, ma sanno cantare e toccare il cuore delle folle. Un pezzo come O’ Sole mio cantato da loro miscela la tradizionale canzone napoletana con la melodia di Elvis Presley e si rinnova, conquista, prende il respiro.

Mauro Pecchenino

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