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IL POSTO DOVE ANDARE: Trattoria del Corso a Milano
Andreanix’s Picture from Flickr.com
L’etimologia della parola compagnia deriva dal latino cum e panis che significa “chi mangia il pane insieme” e indica perfettamente la caratteristica di relazionalità e convivialità che si vivono durante il pasto. Di fatto, però, oggi con la diffusione, irreversibile, di fast food, take away e prodotti pronti o surgelati, si dedica sempre meno tempo al pasto, sia esso il pranzo o la cena, consumato a casa o fuori casa. Questo a discapito della qualità sia dei cibi consumati sia del tempo che si condivide intorno alla tavola.
Milano, in questo senso, si può affermare sia in pieno target. Fortunatamente, però, numerose sono le realtà che resistono e propongono una filosofia cosiddetta slow (che oggi, peraltro, è tornata di gran moda!).
Noi di Flipmagazine, che andiamo alla ricerca di luoghi, esperienze e contenuti “di qualità” – o almeno ci impegniamo a farlo – abbiamo scelto per voi la Trattoria del Corso.
Nel cuore di Brera, uno dei quartieri più caratteristici della provincia lombarda, Riccardo Minati, ingegnere con la passione per l’ospitalità e la buona cucina e sua moglie, si sono reinventati professionalmente, inaugurando la loro piccola e accogliente trattoria che offre un’esperienza degustativa davvero degna di essere vissuta: la Fondue Bourguignonne.
Piatto tipico svizzero, la fondue bourguignonne consiste in una particolare preparazione di cubetti di carne o di pesce in un originale recipiente di rame o altro metallo, contenente olio bollente, che viene posizionato a centro tavola su un treppiede e riscaldato da un fornelletto.
Così, inforcato il proprio pezzo di carne o pesce, ogni commensale decide il tipo di cottura e il condimento, scelto tra una gran varietà di gustose salsine.
I prezzi proposti dalla Trattoria indiscutibilmente accessibili, bourguignonne di carne a 20€ a persona, di pesce a 30€ e l’importo comprende anche un ottimo antipasto della casa e deliziose patate al forno in quantità. Straordinari anche i dessert e la cantina, seppur con poche etichette, vince sulla qualità.
Decisamente consigliata la prenotazione.
Chiacchiere, simpatia e condivisione trionfano intorno ad una saporita ricetta accompagnata da un buon bicchiere di vino.
Dedicatevi del tempo all’insegna del gusto…la Trattoria del Corso non vi deluderà!
Eleonora Dafne Arnese
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L’Editoriale – di Mauro Pecchenino
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