Ultimo Aggiornamento giovedì 7 Novembre 2024, 10:48
Flip Flash News
- Il Romanzo Blues Baldacc nella classifica best sellers
- ‘Go Around Jazzy’ by Mauro Pecchenino in the best selling parade
- Go Around Jazzy by Mauro Pecchenino
- ‘Blues Baldacc’ il quarto Romanzo di Mauro Pecchenino
- Go Around Jazzy, the English Novel by Mauro Pecchenino
- Go around Jazzy il Romanzo in Inglese di Mauro Pecchenino
- Lo scrittore Mauro Pecchenino è Pietrarubbiese
- Lo scrittore Mauro Pecchenino Cittadino di Pietrarubbia
IL POSTO DOVE ANDARE: Osteria Grassini a Massa Marittima
Andreanix’s Picture from Flickr.com
Chi scrive ama le grandi città, il loro dinamismo e l’energia che sprigionano. Ma talvolta capita che si voglia godere della quiete dei piccoli centri abitati, di un tempo che sembra scorrere più lentamente e di panorami e skyline liberi da luci e palazzoni. Così si fugge dalla metropoli alla ricerca di una meta che ispira…senza programmi, né prenotazioni, è il solo spirito d’orientamento e sesto senso che traccia la strada da percorrere. Si finisce a Massa Marittima, in provincia di Grosseto.
Piccolo centro cittadino, adagiato tra le Colline Metallifere, Massa Marittima è circondata dallo splendore e rigoglio della campagna maremmana e, tra gli intrecci degli affascinanti vicoli antichi, si lascia scoprire tra bellezze storiche, ambientali e architettoniche. Nella piazza rinascimentale, in cui incombe la meravigliosa Cattedrale di San Cerbone, il nostro naso da buongustai ci ha portato a chiedere un tavolo all’Osteria Grassini.
Caratteristico ristorante toscano, l’osteria presenta una affascinante location storica con travi a vista e muri in pietra. Ma è l’ospitalità a fare la differenza. Alberto, il padrone di casa, con professionalità e simpatia e con il suo coinvolgente accento toscano presenta le meraviglie preparate in cucina da sua moglie Mariliana, “esattamente come a casa” ci dice. Ci si lascia guidare dai loro consigli che difficilmente deludono. Così si aprono le danze con crostini toscani e antipasto di cinghiale, tipico della zona, per poi passare ai primi e secondi. Noi di Flipmagazine vi consigliamo però di cedere alla tentazione dei primi piatti, delle vere delizie per il palato. Le nostre ricette d’elezione, per voi, sono i Pici fatti in casa alla Barrocciaia e le Pappardelle al cinghiale, poco consigliabili a chi è a dieta! Ottima anche la cantina, con etichette rigorosamente Made in Tuscany.
Osteria Grassini, qualità e territorialità del gusto, passione e convivialità in una cornice rinascimentale incantevole.
Eleonora Dafne Arnese
happy wheels
Articoli Correlati
Altro di questa categoria
L’Editoriale – di Mauro Pecchenino
15 ANNI DI LIBERTA' E NON PROFITFlipMagazine ha compiuto 15 anni. Per noi sono stati anni di non profit e libertà, nel mondo e in Italia. Il giornale non ha mai ricevuto da nessuno un euro di finanziamento e da ormai molti anni non prevede la pubblicità, a parte qualche piccolo segmento introdotto di default da Google. Il giornale si è sempre autofinanziato. Ha dato spazio a tante sezioni di informazione e notizia, partendo dall’Italia e relazionandosi con altri Paesi, come Francia, Regno Unito e Stati Uniti, privilegiando i settori culturali come Teatro, Cinema, Musica e Arte. Non tralasciando mai Attualità, Viaggi e Cucina. Come è sua vocazione ha esplorato per i Lettori luoghi e destinazioni, spettacoli, mostre e ristoranti, senza mai chiedere un euro a nessuno. Tutto ciò che viene pubblicato è frutto della mia decisione personale. Un altro dettaglio: FlipMagazine non si è mai mischiato con la politica e i politici, non ci interessano do ut des e roba simile. Sono stati 15 anni di cambiamento, anche se in Italia e nel mondo alcune abitudini rimangono invariate, come l’inciucio e le raccomandazioni. Pochi lavorano con la propria testa e con le proprie forze, andar a cercar aiuti è un vizio dell’uomo e della donna. Ringrazio chi ci ha segnalato o ha proposto notizie e informazioni, con la voglia di fare un po’ di citizen journalism. Ringrazio chi ha portato un poco di esperienza personale su queste colonne, a caso cito: il saggista e nume dell’Intelligenza Artificiale Sergio Bellucci, i sociologi Vanni Codeluppi e Carlo Bolognesi, l’autrice Rai e giornalista professionista Giovanna Scatena, l’iridologa e giornalista Carla Aghito, l’web journalist Marco Granello, la giornalista Giulia Cortese. A tutti i Lettori un ringraziamento e un caloroso saluto. Continuiamo a frequentarci.
ANCHE SU APP STORE!
