IL POSTO DOVE ANDARE: Da Enzo al 29, a Roma

Dic 07, 2013 Il Posto dove Andare, Le rubriche di flip

Foto archivio FlipMagazine®

Siamo a Trastevere, vicino all’Isola Tiberina. Un quartiere sempre interessante e piacevole da scoprire, visitare, vivere. E’ un pezzo della Roma  popolare, di panni stesi alle finestre, con Rugantino che sembra far capolino da un momento all’altro, ora che con Enrico Brignano ritorna anche a Broadway, di piccole botteghe e tanti locali dove bere e mangiare. Alcuni di questi sono diventati troppo turistici, ma l’autenticità e la genuinità si trovano ancora. In una stradina piacevole da percorrere, si trova Da Enzo al 29, un locale che frequentavo in passato, dove la cucina romana (qui seguono la filosofia culinaria di Ada Boni) ha sempre trovato un riferimento giusto, piacevole, gustoso. Dopo alcuni anni ritorno e trovo il locale più o meno come me lo ricordavo. Ora ci sono i figli dei proprietari di un tempo. Sono Maria Chiara, Roberto e Francesco Di Felice, tre giovani che, mantenendo il piccolo locale verace di una volta, hanno portato la loro giovinezza, voglia di fare e gusto per la scelta delle materie prime, degli ingredienti e dei vini che distinguono la loro trattoria come una meta sicura, piacevole, gustosa. Alla sera si fa la fila, a pranzo va meglio, d’altronde i posti a sedere tra  dentro e fuori sono poche decine. Ma si mangia veramente bene e si beve altrettanto bene con etichette laziali di piccoli e straordinari produttori. I tre fratelli sono simpatici, più chiacchieroni e diretti Roberto e Francesco, più riservata  Maria Chiara. Vediamo qualche piatto. Tra gli antipasti, invitante la Palla (una crocchetta di baccalà e patate), la meravigliosa Ricotta DOP laziale è una vera leccornia, così come il carciofo alla Giudìa. Poi ci sono i primi della tradizione, tutti buoni, ma la Gricia e la Carbonara sono straordinarie, per amalgama degli ingredienti e dei sapori. C’è anche una notevole Pasta al sugo di coda. Tra i secondi, è imperdibile la Coda alla vaccinara, ottimi anche Abbacchio, Trippa e Pollo alla romana, tutto servito con un pane buonissimo. Per finire, citiamo due dolci che non si possono saltare: il Tiramisù e la Mousse di mascarpone ai frutti di bosco, serviti in bicchierini di vetro.

Che dire di più ? Da Enzo al 29 è una trattoria con varie marce in più rispetto alla media. Si paga un poco di più, ma ne vale la pena. Si viene qui e si sta bene, si mangia e si beve con grande piacere. E quando si esce, dopo un bel po’ di chiacchiere, commenti simpatici e risate con i titolari, si va alla scoperta di Trastevere e  altri angoli di Roma e si sta in Paradiso.

Mauro Pecchenino

• abbacchio, ada boni, Broadway, Carbonara, coda alla vaccinara, cucina romana, da enzo al 29, enrico brignano, francesco di felice, gricia, isola tiberina, maria chiara di felice, pasta al sugo di coda, piccoli produttori, pollo alla romana, ricotta dop laziale, roberto di felice, Roma, rugantino, tiramisù e mousse di mascarpone ai frutti di bosco, Trastevere, trippa, vini laziali