Ultimo Aggiornamento giovedì 7 Novembre 2024, 10:48
Ott 03, 2013 Terza Pagina
Ritratto di Simona Bartolena, di Studiogiudicianni&biffi
L’esperienza del decentramento culturale ha avuto inizio in Italia negli anni Sessanta con il sorgere, in alcune città del Nord e in particolare a Genova, di forme di aggregazione sociale spontanee, caratterizzate dalla marcata richiesta di partecipazione di base attiva e propositiva alla vita politica della propria città, sino ad allora demandata unicamente a soggetti Istituzionali e a iniziative e manifestazioni che avvenivano principalmente a Roma e in secondo luogo a Milano.
Le ragioni del fenomeno sono da ricercarsi nell’espansione dei centri urbani derivata dal trasferimento di enormi masse di lavoratori dalle campagne alle città. Infatti gli insediamenti industriali richiedevano ed assorbivano mano d’opera, la quale riceveva maggiori compensi rispetto al lavoro contadino. In tale contesto, gli stessi cittadini acquisirono sempre più la coscienza di essere membri di realtà sociali e politiche e avere quindi l’opportunità di trovare spazi diversi per rappresentare i propri interessi, anche culturale e del tempo libero, che era diventato una realtà da gestire per molti. Il decentramento assume di conseguenza il proprio sviluppo per ragioni d’ordine sociale, politico ma anche organizzativo e tecnico.
Sono passati alcuni decenni e il decentramento culturale è diventata una forte realtà , soprattutto in centri medi e piccoli e in questo senso la Brianza è una delle zone pilota, che danno vita a progetti che non possono essere trascurati dai media.
Alcuni di questi progetti, che costituiscono un paradigma ideale: dal Centro polifunzionale e policulturale Heart di Vimercate, di cui è Presidente, alla grande serie di mostre“Qui, già, oltre”, fino a “Tracce di contemporaneo”, a curatele di mostre importanti, come quella dedicata al ricordo e ai lavori di Luigi Picciotti e molto altro, sono opera di Simona Bartolena, giovane critico e storica dell’arte che, dopo la laurea in Storia dell’Arte alla Statale di Milano, molti anni in forza alla casa editrice Electa, alcuni libri scritti e pubblicati è diventata un vero e proprio deus ex machina del mondo organizzativo e della curatela in Brianza e non solo, scegliendo con piglio preciso e determinato di “decentrare” la propria attività e conoscenza da Milano, alle provincie di Monza e Brianza e Lecco, Como. Bartolena è molto attiva: passa da una serie di conferenze divulgative sulla Biennale di Venezia, a una mostra personale, poi si sposta ad una collettiva e ancora partecipa alla visita di un museo e alla presentazione di un libro. Dall’espressione dei suoi occhi si capisce che fa tutto con passione e divertimento. E tutto questo ci pare già un gran risultato.
Mauro Pecchenino
happy wheelsOtt 13, 2024 0
Lug 06, 2024 0
Mag 06, 2024 0
Apr 11, 2024 0
Gen 27, 2016 0
Dic 17, 2015 0
Dic 08, 2015 0
Ott 27, 2015 0