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Humour e delitti per il successo dell’ispettore Barnaby
Scorcio di campagna inglese
Per chi ama la campagna e in particolare il Regno Unito, con la sua campagna indimenticabile, gira sulle televisioni di due terzi di mondo una serie che è conosciuta ovunque come Barnaby o l’Ispettore Barnaby, ma che in originale si intitola Midsomer Murders. Ambientata in una contea che non esiste, di pura fantasia, in realtà è girata in più zone, dall’Oxfordshire al Surrey, dove il verde, l’outdoor, i boschi, gli animali in libertà e la natura la fanno da padroni assoluti. Una serie gialla con tanti delitti e un ispettore che indaga, affiancato da un fedele e giovane sergente. Tutto gestito tra giallo psicologico e qualche momento di azione. Il protagonista storico, John Nettles, è da poco stato sostituito da un nuovo attore, Neil Dudgeon, che fa la parte del cugino dello storico ispettore. Una recitazione molto teatrale, senza fronzoli, con attori che sono al servizio della televisione e del teatro come vocazione, come usa nello show biz britannico, con una buona dose di humour in sottotraccia, in modo particolare nel nuovo protagonista.
La serie va avanti da più di dieci anni e continua ad essere realizzata. Una produzione seriale, ma di alto livello, con una notevole garanzia di professionalità, che ha nell’ambientazione, nello scenario il suo primo punto di forza.
Chantal Fortini
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L’Editoriale – di Mauro Pecchenino
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