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Da Zegna, “I baci più dolci del vino”
Dal 2008 Fondazione Zegna è impegnata con “All’aperto”, un progetto d’arte contemporanea a cura di Andrea Zegna e Barbara Casavecchia.
Da sempre la Fondazione (nata nel 2000) ha l’obiettivo di migliorare la qualità della vita di comunità e individui, in diverse parti del mondo e in differenti settori: Sviluppo sostenibile nelle comunità locali, in Italia e all’estero , supporto e ricerca medica scientifica, educazione e apprendistato per i giovani e ambiente, in particolare con il FAI- Fondo Ambiente Italiano, WWF e Oceana. Tutto ciò seguendo il pensiero filantropico del fondatore Ermenegildo Zegna (oggi siamo alla quarta generazione).
“I baci più dolci del vino” è il titolo dell’opera permanente, protagonista della quinta edizione di “All’aperto”, pensata e creata dall’artista Marcello Maloberti, sulle terrazze del Centro Zegna a Trivero (Bi) non che, sede della fabbrica tessile del Gruppo. Raffinata, attenzione ai dettagli e con rimandi poetici racchiusi tra i petali dei fiori che arredano questa sorta di “giardino segreto”.“L’opera è composta da tanti elementi. Innanzitutto il giardino ospita un roseto di rose bianche, insieme ad arredi e altre piante che sono disposte seguendo criteri armonici e bioenergetici. Saranno poi gli abitanti di Trivero, speriamo, a trarne “delizia” e a farlo proprio, organizzandovi momenti d’incontro per la comunità, abitandolo con i propri ricordi e abitudini sempre nuove.” Così Maloberti descrive la sua opera nell’intervista sul sito della Fondazione (http://bit.ly/IntervistaMaloberti).
Ma l’attenzione all’arte in tutte le sue sfumature non si ferma qui, infatti avrà luogo, a Casa Zegna, archivio storico e polo di aggregazione culturale, la mostra “Autunno nell’Oasi Zegna, in viaggio con Mattias Klum”, una selezione di scatti inediti del talentuoso fotografo del National Geographic che documentano – attraverso panoramiche, aeree e macro – le bellezze naturalistiche del paesaggio dell’Oasi Zegna, in una stagione ad alto impatto emotivo. Finalmente un’azienda sana, che porta alto il nome del made in Italy non solo nella moda.
Giorgio Racagni
giorgioracagninicolo@gmail.com
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