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Un comandante del NOCS – Consiglio di Lettura
Foto di Alessandro Meoli©, per FlipMagazine
In un’Italia martoriata dal terrorismo, a Gennaio del 1982, veniva liberato il generale americano James Lee Dozier, a opera dei NOCS guidati dall'(allora) capitano Edoardo Perna. Questa fu la più importante impresa, di successo, nella lotta al terrorismo di quel periodo buio della storia italiana.
Per molti anni, si tenne il segreto sul nome di chi comandava quella spedizione vincente. Oggi, grazie al libro “Un comandante del NOCS” edito da Memori di Roma, proprio il generale Edoardo Perna, racconta in prima persona la sua impresa e ci dà uno spaccato della sua vita nel mondo della polizia, che lo ha visto anche responsabile della sicurezza del Presidente della Repubblica, Francesco Cossiga.
Il libro colpisce il lettore, perché è un racconto serrato e realistico di un periodo ben preciso della storia d’Italia nel quale, quasi ogni giorno, veniva ucciso, rapito o gambizzato qualche rappresentante dello Stato, della cultura o della società.
Edoardo Perna racconta, con grande pathos, da cronista, la sua importante azione insieme ai suoi uomini, ma ci offre anche la visione di cosa significhi lavorare in polizia, al servizio e per la sicurezza delle Istituzioni.
Un bel libro, che affascina come un romanzo o una fiction televisiva, ma con una profonda differenza: qui siamo al cospetto della realtà e tutto fa parte di una vita e delle sue esperienze.
Mauro Pecchenino
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L’Editoriale – di Mauro Pecchenino
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