Ultimo Aggiornamento giovedì 7 Novembre 2024, 10:48
Giu 05, 2014 Attualità, World Wide
Parigi
Attraversare un tratto di deserto è un’esperienza che ti rimane attaccata alla pelle tutta la vita. Un po’ come se la sabbia che entra e arriva ovunque, ti lasciasse una patina indelebile sull’epidermide. Chi ama l’Africa e ama viverla da vicino deve fare un’esperienza in Mali, uno stato non molto frequentato e conosciuto, ma che custodisce tesori immortali, come la città di Timbuctu, centro di grande cultura e ricchezza, alcuni secoli fa. Il deserto e il Mali hanno donato al mondo una musica che, quando la si ascolta, sembra di essere cullati dal vento, lambiti dalla sabbia, posseduti dal silenzio. Tra i musicisti del Mali (da molti ritenuta la culla del blues), che da alcuni anni hanno raggiunto la fama, in molte parti del mondo, Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti in particolare, sono fondamentali i Tinariwen (deserti, nella lingua locale), una band fondata, in Algeria in un campo rifugio, da uno straordinario chitarrista, Ibrahim Ag Alhabib, un talento naturale, che con il suo strumento ti trasporta nel sogno e in una realtà diversa. Sono attivi da oltre un decennio e grazie alla loro musica, un misto di tuareg tishoumaren music, desert music, blues, rock e ad artisti senza tempo come i Rolling Stones e Carlos Santana che li hanno fatti conoscere nel mondo, hanno portato il loro talento e le loro origini a eventi worldwide come Glastonbury, Montreux e Womad. Hanno anche ottenuto un Grammy Award per il miglior album di world music. Vi consigliamo di ascoltare la loro musica, per esempio l’album Tassili, di cercare la traduzione dei loro testi, in inglese o in francese e scoprirete una prosa che parla d’amore e di rifugio, di fuga e di lotta, di spazi aperti, voglia di parlare agli altri popoli e al mondo. Una musica che trascina, solleva da terra, prende per mano e porta via, il più lontano possibile dalle solite cose di tutti i giorni. Chi ama l’Africa e il deserto, potrà cadere in trance e, ogni tanto, fa bene al corpo e allo spirito.
Mauro Pecchenino
happy wheelsMar 23, 2024 0
Feb 27, 2024 0
Set 11, 2023 0
Ago 02, 2023 0
Giu 02, 2024 0
Feb 22, 2024 0
Ago 16, 2023 0
Giu 04, 2023 0