Baby Shower, l’arrivo del figlio e del futuro

Dic 17, 2013 Attualità, World Wide

New York City

Da tempo negli Stati Uniti si dà vita ad una festa che si chiama Baby shower. Un modo simpatico, originale e sociale di fare festa intorno alla nascita imminente di un primogenito, anche se si tende ad estendere il festeggiamento anche chi arriva per secondo, terzo e così via. L’origine del termine è leggermente controversa: chi vuole attribuirlo a shower di regali, nel senso che alla futura madre arrivano da parte di amici e parenti regali a pioggia, chi lo lega all’argentiere tedesco, Franz Schauer, emigrato a New York , che voleva vendere e “piazzare” i propri prodotti. In ogni caso, si tratta di una festa dove l’allegria regna sovrana e la futura mamma si trova circondata da un affetto, amicizia ed allegria beneauguranti. Arrivano, sì tanti regali, ma è soprattutto l’atmosfera di festa, del sentimento di attesa felice e spensierata che caratterizza questo semplice evento che ha negli States, ma anche in molte altre parti del mondo, agenzie che ne organizzano tutti i dettagli. In Europa la moda ha contagiato soprattutto la Francia, la Germania e il Regno Unito che ha trovato nella giornalista e scrittrice di moda e costume Malika Dalamal  il suo aedo ideale. In origine, la festa è nata per le madri, poi si è estesa ai padri e da qualche tempo si organizzano anche quelle per entrambi i genitori. Un momento di festa di grande forza, che vuole rendere omaggio all’importanza della nascita di una nuova creatura, in una società che deve guardare sempre al futuro.

Carol Franchini Aronson

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