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Agenzia delle entrate
L’Agenzia delle entrate, Equitalia sono la realtà più tangibile dell’Italia di oggi, in grave crisi, con poche idee e tutte banali. Si fa un gran parlare, spesso a sproposito di evasione fiscale e poi non si fa quasi nulla per combatterla, a parte qualche iniziativa di facciata, che non dà grandi risultati. Nei fatti l’Agenzia delle entrate perseguita solo chi conosce, va dietro a piccoli presunti errori di ogni dichiarazione regolarmente presentata ogni anno. Il più delle volte scatta la letterina già predisposta , dove cambia solo la cifra che l’agenzia con tono e stile intimidatorio e da vecchia Torquemada intima come pagamento già assodato al malcapitato di turno, che fa parte di quella schiera di persone, tenute d’occhio ogni anno, solo perché conosciute e regolari e quindi facili da controllare e sfiancare. Ogni volta bisogna andar negli Uffici preposti a spiegare che non c’è errore, ma magari solo una piccola cifra da scalare a un rimborso regolarmente chiesto e dovuto dallo Stato, al contribuente di turno, che magari sta andando (malgrado lo Stato!) in pensione e fa solo pochi lavori all’anno e incassa cifre molto limitate. E i signori che incassano cifre a molti zero, vengono controllati? Ma nemmeno per sogno, poiché non presentano una denuncia dei redditi regolare e l’Agenzia delle entrate fa meno fatica e rompe i coglioni alle persone perbene. Anche questa è, purtroppo l’Italia.
A presto. See you soon. A la prochaine.
mauropecchenino@tin.it
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L’Editoriale – di Mauro Pecchenino
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