Il Made in Italy verso la terra delle opportunità

Apr 17, 2014 Attualità, Italia

Dall’evento IACC-Assolombarda, foto di Rosita Giammarino©

Milano, a poco più di una settimana dalla chiusura del COSMIT 2014, sembra quasi aver concluso le sue “prove generali” per il tanto atteso e discusso EXPO 2015. Il count down per questa grande sfida è ufficialmente iniziato, ma il vero “Made in Italy”, a prescindere da questo grande appuntamento, viene ogni giorno preservato e coltivato con dedizione, passione e innovazione da imprenditori che vogliono rimettersi in gioco sfidando crisi economica e globalizzazione e riscoprendo opportunità nell’esportazione.

A tal proposito, proprio durante la settimana del Salone del Mobile, è stata presentata, presso il prestigioso Palazzo Mezzanotte, in Piazza Affari, a Milano,  la nuova e strategica partnership tra la Italy-America Chamber of Commerce Southeast (IACC) e l’Assolombarda. La sala, gremita da più di quaranta imprenditori, è stato un chiaro segnale di interesse per il mercato, quello che nella Florida ha  il suo punto di riferimento, definito “the land of opportunities”. L’evento – presieduto dal Presidente della Piccola Impresa di Assolombarda, Alvise Biffi, dal Vice Presidente IACC, nonché Responsabile della sede italiana, Giancarlo Pelosi e da Mauro Pecchenino, responsabile della Comunicazione e Direttore del nostro giornale edito dalla Camera stessa – ha fotografato i punti di forza che le aziende italiane d’eccellenza possono cogliere in prosperi Stati americani come appunto la Florida, la Georgia, l’Alabama, il Mississippi e il South Carolina, grazie anche alla testimonianza diretta di Siro Brieda, CEO di Brieda Cabins, che da tempo lavora in zona.

“Dopo un brusco decremento delle importazioni, a causa dello scoppio della crisi nel 2008 – afferma l’Avvocato Pelosi – i dati del biennio 2010/2012 incitano i nostri imprenditori a investire in un business indiscutibilmente sano e florido.”.

Si parla, infatti, di una crescita dell’11,9% negli Stati sopra citati e, ovviamente, i settori merceologici di maggiore interesse rimangono la nautica da diporto, l’arredamento, l’abbigliamento e l’agroalimentare.

Spesso, però, voglia di provarci e scetticismi (legati a burocrazia, barriere linguistiche, mancanza di una strategia pianificata e di incentivi) vanno di pari passo e, talvolta, smorzano gli entusiasmi. La IACC, associazione non profit, nata dalle imprese per le imprese, è ormai da oltre vent’anni sul campo e, con la forza delle relazioni interpersonali, un insediamento sul territorio stabile e di qualità e un team di professionisti competenti, riesce ad essere un ottimo partner in business per le aziende italiane che vogliono far valere la propria eccellenza su un territorio particolarmente strategico, come piattaforma logistica e commerciale, e non limitare l’espansione del made in Italy solo entro i propri confini.

Eleonora Dafne Arnese

ardafne@hotmail.it

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