Ultimo Aggiornamento giovedì 7 Novembre 2024, 10:48
Apr 02, 2014 Attualità, Italia
Ci hanno raccontato la panzana della rivoluzione liberale. Hanno avuto vent’anni di tempo per dimostrare di valere qualcosa. Hanno fallito tutto, dal punto di vista politico, morale e sociale. Hanno fatto e fanno schifo. Eppure, sono ancora e sempre lì a sostenere che hanno tanti voti. Gente che non ha mai lavorato nella vita. Mezze tacche, falliti totali che vanno negli squallidi talk show della televisione italiana, facendo finta di nulla. Invece, hanno rubato, ingannato, sporcato questa povera Italia che ha creduto in loro. Italiani, brava gente e creduloni, che continuano a dar credito alle favole. Il campionario dei sopravvissuti alla falsa rivoluzione liberale è da zoo degli orrori. La damazza che sbraita scemenze come sempre, la secca maestrina occhialuta con vistoso accento lombardo, la biondina isterica e vuota, la brunetta con il sorrisino ebete, che vanta passati europei. Ci sono anche i vecchi canuti e grassi che non sanno cosa dicono, ma si godono lo stipendio. Fino ad arrivare ai nuovi, l’ultimo un ciccione senza sugo, che sembra sempre finito lì per caso.
Non facciamo nomi, perché non meritano pubblicità e poi lasciamo a voi lettori il gioco di individuarli, nella loro assoluta pochezza.
Un bestiario che l’Italia non merita. Una pena infinita per loro e soprattutto per chi li ha votati, o meglio, per chi ha dato le preferenze al loro partito.
Alma Sastri
happy wheelsSet 25, 2017 0
Lug 16, 2017 0
Mar 14, 2017 0
Mag 02, 2016 0
Giu 02, 2024 0
Feb 22, 2024 0
Ago 16, 2023 0
Giu 04, 2023 0