L’amore, più o meno un episodio

Ott 06, 2013 L'editoriale

Riceviamo due missive che non lasciano indifferenti. Due giovani uomini, uno Luca di 28 anni e l’altro Marzio di 34, raccontano che sono stati lasciati dalle loro rispettive partner, dopo 6 e 8 anni. Anni intensi, dove hanno condiviso tutto, con entusiasmo, da il tempo libero, all’amore intimo, all’affetto quotidiano. Si chiedono il perché ora entrambe non ne vogliano più sapere di loro, criticandoli, non volendoli più vedere, senza un motivo reale o una spiegazione. E mi chiedono cosa ne penso. Premetto che è un argomento minato, perché ogni storia è un caso a sé ed è molto difficile capire e spiegare cosa può succedere nell’ambito di una coppia, in termini di amore, affetto, condivisione, lotta quotidiana. Proviamoci, rimanendo sugli aspetti generali. Le donne, non tutte, ma accade spesso, quando sono innamorate concedono tutto. Sono assolute, totali, sembrano le compagne ideali, indistruttibili, imprescindibili. Quando però per loro finisce completamente l’amore, diventano un’altra persona: nervose, severe, critiche, distanti. Trovano difetti che prima neanche accennavano, arrivano a dirti che dici scemenze, che sei una frana negli istanti del far all’amore e non emani un buon odore. Un cambiamento che spiazza, disorienta, mette fuori strada. C’è anche da dire che le donne sono più concrete (anche se spesso, nel far all’amore, a loro volta non sono immuni dall’essere noiose e ripetitive), guardano avanti e dimenticano, pronte quasi subito a un nuovo ipotetico amore. Anche quando stanno per tanto tempo con un uomo, hanno poi bisogno di uno o più figli, per trasferire su di loro la continuità dell’amore. L’uomo invece, più debole e mammone, sogna una compagna per tutta la vita (a parer nostro un’autentica perversione), per poi magari concedersi qualche scappatella a cui non dà peso, nell’ottica di un onirico harem. L’uomo spesso sostituisce la partner alla madre, dalla quale non si stacca mai in maniera totale e, quando  viene abbandonato, non capisce, si agita, si sente vittima di un’ingiustizia. Più o meno il problema è tutto qui. Consigli? Quasi impossibile darne. L’uomo si dovrebbe rassegnare alla realtà: l’amore, la vicinanza di una donna non durano in eterno. Le donne hanno la vocazione per i figli e in ogni modo il loro amore prende direzioni diverse. E’  meglio fare più esperienze, scegliendo di stare bene, momento per momento, quando capita.

A presto. See you soon. A la prochaine.

mauropecchenino@tin.it

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