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Un Ospedale per dare vita ai piccoli Africani
Tanzania, foto di Riccardo Carli
Itigi (Tanzania)
L’ospedale “Mtakatifu Gaspari” (in swahili significa San Gaspare, in nome di S. Gaspare Del Bufalo) ha superato venticinque anni di vita e continua, tra molte difficoltà il suo compito in una delle zone più povere e dimenticate della Tanzania. Dal 2012 l’ospedale è diventato Referral Hospital, in altre parole è stato riconosciuto ufficialmente come uno dei migliori del Paese e di conseguenza inserito in quella limitata cerchia degli ospedali che in Tanzania sono ritenuti di “totale riferimento”. Si tratta di un importante riconoscimento della bontà del lavoro fatto, grazie all’aiuto dei missionari, dei volontari e dei tanti benefattori italiani che hanno aiutato il buon andamento di questa importante opera, fondamentale per una popolazione che deve affrontare ogni giorno la lotta contro malattie che ai più sembrano ormai sconosciute.
Ma c’è una novità. Sta infatti partendo una nuova avventura, il reparto di pediatria (pensate a quante piccole creature nascono da quelle parti) dopo circa dieci anni dalla sua inaugurazione, inizia una fase nuova nella quale i 2.500 mq di superficie verranno riadattati in maniera sostanziale per venire incontro alle esigenze dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù del Vaticano che, attraverso la presenza costante dei suoi medici e con l’apporto delle sue tecnologie, aumenterà l’eccellenza della terapia del Mtakatifu Gaspari, portandolo ad essere un sicuro punto di riferimento non solo perla Tanzania, ma per tutta l’Africa. Si sta lavorando alla realizzazione di una sala operatoria, nuovi laboratori specialistici e collegamenti per la telemedicina, che permetteranno interventi e diagnosi finora neppure immaginabili nel Continente Nero. Una vittoria di un gruppo di missionari che hanno fatto del loro quotidiano una sfida continua, contro le difficoltà della natura e degli uomini.
Mountaga Mnbane
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