Armando Fettolini e la sua ricerca

Ago 08, 2011 Cosa bolle in Pentola

I media esistono soprattutto per amplificare le buone iniziative e le idee di chi riesce ancora, in questi tempi magri, a dar vita a qualcosa di valido. Una iniziativa degna di nota è rappresentata da Marsiglione Arts Gallery, un connubio di antico e moderno applicato all’arte. In altre parole, una Galleria d’arte e uno studio di restauro, nel centro storico di Como, il tutto grazie allo spirito imprenditoriale e al gusto per l’arte di Salvatore Marsiglione, un giovane restauratore e promotore di cultura che, con il suo spazio, dà ad alcuni artisti la possibilità di esprimersi, attraverso le proprie opere. Di recente, con una personale e con alcune opere che rimangono, anche in questo mese, ha esposto i suoi nuovi lavori Armando Fettolini. Nato a Milano e da molti anni attivo in Brianza, Fettolini è un pittore di buona fama, che non sta mai fermo, in particolare con la sua attività di ricerca. Ricerca sulla materia che utilizza con grande maestria e alcuni momenti di originalità, ma anche sui soggetti delle sue opere che spaziano dagli animali (molto efficaci i suoi Randagi), ai paesaggi, passando attraverso simboli e icone. La sua pittura comunica spesso con un bianco dominante e colori tenui, in questo caso un verde delicato, che sembrano aver avuto il lasciapassare dalla natura, arrivando all’occhi del visitatore senza aggredirlo, ma lasciando un segno che risulta indelebile nel tempo. L’opera di Armando Fettolini ci piace, ci emoziona, anche se a volte la sua ricerca sembra star troppo attenta a suscitare una reazione emotiva immediata, ma ha il pregio di far tornare lo spettatore e il critico a verificare cosa succederà dopo, su cosa orienterà la sua attenzione e i suoi pennelli. E questo è un pregio da artista, senza dubbio.

Mauro Pecchenino

• Armando Fettolini, Salvatore Marsiglione