Ultimo Aggiornamento giovedì 7 Novembre 2024, 10:48
Apr 11, 2011 Attualità, Italia
Nell’era delle Ruby’s e delle Daddario’s, delle proteste pro e contro Silvio, della beatificazione, richiesta a gran voce, del mestiere più vecchio al mondo, l’orgoglio di una certa parte femminile può guardare con fiducia, ad un nuovo simbolo moderno.
Non è Julia Roberts, che in Pretty Woman ha rappresentato la favola moderna di Cenerentola, non è neppure Belen Rodriguez che imperversa in ogni spot e campagna pubblicitaria, neppure Paris Hilton, che grazie ad un cognome ereditato, tenta di essere sempre visibile lanciando mode per dementi e lobotomizzati… la vera leader è lei: Hello Kitty.
Tralasciando il merchandisingrappresentato da beni di uso comune (matite, quaderni, orologi, bracciali) è sorprendente l’estensione di beni inusuali a lei dedicati: dai computer, agli aeroplani, passando per gli assorbenti intimi, scovati in un banco di una nota marca di supermercati, fino ad arrivare allaFender che per l’occasioneha prodotto unaStratocastera suo nome.
Quella “Gran Culo” di Hello Kitty, come direbbero le teen ager del momento, c’è l’ha fatta!
Ma cos’è che fa di lei una vera star con fatturati miliardari da fare invidia a Britney Spears,Ricky Martin e Lady GaGa?
Nata nel 1974 a Tokyo, nonostante sia in odore di “anta”, questa gattina mantiene una freschezza infantile molto intrigante, caratterizzata dal piccolo fiocco rosso sull’orecchio sinistro.Lei è l’immagine della libertà.
Suona, cucina, balla, guida la macchina, lavora, si occupa di giardinaggio,con una naturalezza rara: nel suo silenzio “forzato” (l’assenza della bocca la rende abbastanza rara se pensiamo ad un cartoon) ci insegna che il Fare è una grande forma di comunicazione e proprio perché “Faccio”divento esempioda seguire.
In un momento storico dove le donne danno un’immagine di sé sempre più mediocre e scontata, dove la figura del pigmaglione sembra ritornata l’unica strada “facile” per arrivare, impariamo da lei a non aver paura, a mostrarci per quello che siamo senza tralasciare una certa dose di dolcezza.
I fiumi di parole che ci contraddistinguono non sempre sono sinonimo di attenzione, anzi… il confine tra comprensione e compassione è sottilissimo.
Nella speranza che, mentre vi stiamo scrivendo, non sia già in produzione una “Hello Kitty Escort”, vogliamo credere che si sia vincenti semplicemente essendo se stessi.
E.D.A.
happy wheels
Set 16, 2021 0
Mag 20, 2019 0
Set 05, 2017 0
Giu 17, 2017 0
Giu 02, 2024 0
Feb 22, 2024 0
Ago 16, 2023 0
Giu 04, 2023 0