Da stylish a stylist

Dic 05, 2010 Cosa bolle in Pentola

Da molti anni personalità del mondo dello spettacolo vengono scelte per pubblicizzare abbigliamento, accessori o make-up.

Untestimonial famoso deve obbligatoriamente essere in sintonia con ciò che il brand rappresenta: di questo sono un perfetto esempio la campagna PE 2008 di Tod’s che ha per protagonista Gwyneth Paltrow, famosa per il suo look pulito ed elegante, oppure Monica Bellucci, icona di una femminilità estroversa, volto ormai da diverse stagioni del make-up Dior. Negli ultimi anni però, la collaborazione tra star e case di moda si è trasformata in qualcosa di più di una campagna pubblicitaria: sono numerosi infatti i nomi delle celebrità che hanno firmato una propria linea di abbigliamento,accessori o make-up per un marchio con cui condividono una visione comune dello stile. Ma non sempre gli abbinamenti riescono, non bisogna darlo per scontato.

Madonna fornisce uno degli esempi più interessanti: musa e amica diDolce e Gabbana, oltre ad essere stata la protagonista delle loro campagne del 2010 (fotografata in bianco e nero da Steven Klein), sempre quest’ anno ha creato una linea di occhiali per il brand dal nome MDG.

Ma la cantante, perfettamente consapevole che il suo nome è una garanzia e dell’influenza che la sua immagine continua ad esercitare, ha intrapreso un progetto che la vede creatrice, con la figlia Lourdes, di una linea giovane per la catena americana Macy’s chiamata “Material Girl”: mai nome fu più azzeccato, dato che il marchio riprende i capi “iconici” della cantante.

Ma è lunga la lista delle celebrità che hanno in comune la capacità di sapersi distinguere per quel tratto particolare che le ha rese “un modello di stile”: top model tra le più richieste ed affermate al mondo, dal 2007, per esempio, Kate Moss firma una fortunata collaborazione con Top Shop, storico negozio low cost di Londra, creando delle collezioni che riscuotono un enorme successo.

Proprio il 2007 sembra essere un anno fortunato per le celebrity che entrano a far parte del mondo della moda: le gemelle Olsen creano il proprio brand The row e sono ormai affermate come vere e proprie stiliste; dalla collaborazione tra l’attrice Sienna Miller e la sorella maggiore Savannah (stilista) nasce Twenty8Twelve, marchio che viene portato avanti con successo. Penelope Cruz, oltre che testimonial è anche creatrice di una linea per Mango, brand spagnolo low cost con cui collabora anche Milla Jovovich, ex top model richiesta quest’anno anche da Tommy Hilfiger per realizzare delle borse per beneficenza. A questi nomi se ne aggiungono altri come quelli di Sarah Jessica Parker, Amy Winehouse e Victoria Beckham.

Nonostante siano numerose le fashion icons apprezzate come stiliste, non è da tutti riuscire ad ottenere successo in questo campo: Lindsay Lohan infatti era stata scelta da Emanuel Ungaro per unirsi al nuovo direttore artistico della maison Estrella Archs e creare una collezione per la PE 2010 che aiutasse il marchio a risollevarsi dalla bancarotta. Il tutto si è però risolto in un enorme fallimento, a quanto pare a causa dell’incapacità della giovane di accostarsi allo spirito elegante del bran. Questo non sembra aver scoraggiato l’aspirante stilista, che anzi ha intenzione di ampliare il proprio marchio 6126 con una collezione completa di 100 capi per la primavera 2011.

Avere tutte le possibilità a portata di mano evidentemente fa sembrare le cose più facili di quanto in realtà non siano: il mondo della moda ha regole precise, bisogna esserne consapevoli per poter essere presi seriamente. L’idea che la gente indossi qualsiasi cosa le venga proposta non giustifica, ai vertici del mondo del fashion, la superficialità e la mancanza di talento, il quale non è certo una conseguenza della celebrità.

E.D.A.

• Gwyneth Paltrow, Milla JovovichMadonna, Monica Bellucci