Ultimo Aggiornamento giovedì 7 Novembre 2024, 10:48
Mag 15, 2010 Attualità, Italia
Tanto temuta, tanto discussa, tanto evocata e tanto inflazionata.
Inflazionata quanto il suo tasso drammatico che si è presentato implacabile in Grecia, dove la bancarotta dello Stato ellenico è un dato di fatto.
Una crisi, che ha chiamato a raccolta gli altri Paesi europei per andare in soccorso di un malato in condizioni disperate.
E il timore che possa essere iniziato un potenziale e, molto temibile, effetto domino.
Sotto la lente di ingrandimento anche Spagna e Portogallo.
L’Europa sembra oggi un gigante dai piedi di argilla e dalla corazza di carta velina.
Germania e Francia le due virtuose protagoniste e le altre, a far loro da damigelle d’onore e da semplici comparse.
L’Italia, dapprima sospettata di far parte del Gruppo dei Paesi a rischio e, subito dopo, diventata come per magia, una delle più virtuose ed autorevoli (bah, ci sembra molto strano) nel varare un piano di crisi per risolvere la situazione di assoluta emergenza in cui è piombata la Grecia.
Mistero della Fede, direbbe qualcuno.
Un Paese il nostro, talmente autorevole nel suo cammino e nel suo modo di agire, che ogni tanto fa degli scivoloni in casa propria, che non sembrano assomigliare per niente a dei virtuosismi di cui andare fieri.
Accadono fatti, dalla frequenza imbarazzante peraltro, che lasciano l’opinione pubblica molto più sconcertata di quanto in realtà si voglia far credere.
Una sorta di tangentopoli in chiave moderna, dove oggi, a differenza di ieri, ci si muove per avere un vantaggio economico personale, mentre prima lo si faceva per il finanziamento (illecito ) del proprio partito.
E qui si potrebbe sottolineare come qualcuno abbia già cominciato a recitare il vecchio adagio: “Si stava meglio quando si stava peggio”.
La cosa vera è che la corruzione in Italia esisteva in passato ed esiste tuttora e ahi noi esisterà sempre, perché la politica italiana è infetta come un bubbone.
Il Paese è davvero in crisi, chi ha un lavoro lo perde, chi lo cerca non lo trova e chi è in cassa integrazione ci rimane fino al suo scadere.
I giovani iniziano con stage non retribuiti che vengono rinnovati a tempo indeterminato.
La politica è sempre più lontana dai problemi reali (o meglio, è mai stata vicina ? ) e, sempre, dannatamente attenta alle beghe di palazzo e ai giochi di potere dei vari cortigiani presenti a Corte, con cani da guardia addestrati a lasciar fuori chiunque tenti di avvicinarsi.
Una politica, in cui la gente non si riconosce e da cui, allo stesso tempo, si allontana sempre più, anche se poi vota supinamente e stupidamente sempre il Cavaliere ridens ( ci chiediamo poi, se esista in Italia un’alternativa credibile da contrapporgli e, la risposta, ci appare scontata ).
Oggi la politica non è interessata a rispondere alle richieste dei cittadini che l’hanno mandata al potere ed è sempre più allenata a non cadere dalla poltrona, sempre più confortevole e riscaldata dalla corruzione. Che bel Paese !
Norman di Lieto
happy wheels
Apr 03, 2024 0
Feb 22, 2024 0
Lug 24, 2023 0
Ago 31, 2022 0
Giu 02, 2024 0
Ago 16, 2023 0
Giu 04, 2023 0
Mag 28, 2023 0