Ultimo Aggiornamento martedì 1 Aprile 2025, 12:23
Giu 04, 2023 Attualità, World Wide
A corredo di un nostro articolo su una ricerca riguardante l’Intelligenza Artificiale, pubblichiamo un contributo di Sergio Bellucci, uno dei primi studiosi in italia ad occuparsi di questa problematica
L’umanità sta vivendo un momento storico simile a quello descritto dalla novella di Abott, in cui descrive gli abitanti di Flatlandia, i cittadini di un mondo bidimensionale che si confronta con l’arrivo di una nuova dimensione tridimensionale. La complessità di questa rivoluzione digitale ci sfugge ancora, ma i cambiamenti sono evidenti.
Lo sviluppo umano è rimasto lineare per millenni, ma l’avvento del digitale ha portato a una rapida accelerazione in tutti i settori. Questo cambiamento repentino è chiamato “biforcazione catastrofica”, indicando che il sistema è fuori controllo.
Ci sono molte evidenze di questa accelerazione, come la crescita della popolazione mondiale, il PIL mondiale, i dati strutturati e non strutturati, l’aumento dei video e la massa monetaria. Le aziende del settore tecnologico hanno capitalizzazioni di mercato paragonabili a interi stati.
La quantità di dati prodotti è esplosa grazie alla digitalizzazione, anche se gran parte di essi riguarda argomenti triviali. Tuttavia, la quantità di conoscenza accumulata in pochi anni è senza precedenti.
Questo rapido cambiamento sta avendo un impatto significativo sul mondo del lavoro. L’esempio di Walmart, l’azienda simbolo dell’era industriale, confrontato con WhatsApp, mostra come pochi dipendenti possono generare enormi valori di mercato.
La trasformazione digitale si basa sull’ubiquità dei processi, sull’esponenzialità e sull’ibridazione. Ciò include l’emergere dei gemelli digitali dei modelli dell’industria 3.0, l’utilizzo di cicli immateriali e la creazione di moneta al di fuori delle banche centrali.
Le tecnologie emergenti stanno rivoluzionando vari settori, come l’ipertesto, la manipolazione del DNA, le nanotecnologie e l’intelligenza artificiale generativa. Questo processo si intreccia con due crisi: una crisi del modello di produzione e accumulazione dei modelli economico-sociali e una crisi dei cicli ambientali del pianeta.
Il cambiamento principale è l’avvento di un nuovo ciclo di accumulazione basato sull’informazione. Questa transizione richiede un cambio di mentalità, passando dal “sapere come” al “sapere perché” fare le cose.
Gli impatti sulla società sono molteplici, ma uno dei punti cruciali riguarda l’occupazione. Gli studi indicano che molte persone potrebbero perdere il lavoro a causa delle nuove tecnologie generative. Questo potrebbe portare a una crisi del welfare e dei modelli democratici.
Per affrontare queste sfide, è necessario considerare le implicazioni scientifiche, culturali e sociali di queste tecnologie. Dobbiamo riflettere sul modo in cui stanno trasformando il lavoro, le interazioni sociali e le nostre vite nel complesso.
È in questo quadro che si innesca l’arrivo delle Intelligenze Artificiali Generative. La potenza di calcolo raggiunge con queste soluzioni i confini della produzione diretta di concetti e pone le macchine in grado di prendere decisioni in autonomia dopo che si siano addirittura auto-addestrate.
È un cambiamento epocale mai sperimentato nella storia dell’umanità. Queste potenzialità impatteranno direttamente non solo la stragrande maggioranza dei profili professionali ma anche sugli equilibri generali del sistema economico-sociale. Inoltre, la potenza di questi algoritmi si incontrerà immediatamente con la robotica più avanzata e, tra pochissimo, con l’aumento esponenziale delle capacità di calcolo delle macchine quantistiche.
In conclusione, per comprendere appieno questi cambiamenti, è importante esaminare le diverse sfaccettature del problema e considerare le prospettive multiple. È fondamentale valutare gli effetti a breve e lungo termine di queste tecnologie sulla società e sull’essere umano.
Questo è il compito della politica che, al momento, non sembra avere coscienza della portata di questi cambiamenti.
Sergio Bellucci
Saggista e Giornalista
(Autore di AI – Work – La digitalizzazione del lavoro, Jaca Book)
happy wheels
Nov 27, 2024 0
Mar 03, 2024 0
Mag 19, 2023 0
Lug 25, 2022 0
Mar 17, 2025 0
Giu 02, 2024 0
Feb 22, 2024 0
Ago 16, 2023 0
Mar 17, 2025 0
– Il Sindaco Felice Rocca – Foto FlipMagazine – Osnago Incontriamo il nuovo Sindaco di Osnago,...Mar 03, 2025 0
Carla Fracci con il fotografo Augusto De Luca Questa volta facciamo un’eccezione e pubblichiamo due foto ricche di pathos e creatività, in luogo di un articolo. La protagonista è l’indimenticabile étoile Carla Fracci, che per tanti anni ha rappresentato l’Italia nel Mondo....Feb 18, 2025 0
Nel cuore della Savoia Francese, nel comprensorio sciistico più grande del mondo, a un’ora e trenta da Torino, possiamo raggiungere Val Thorens fino a Orelle e, con 20 minuti di cabinovia, il...Dic 06, 2024 0
Palermo Con l’estate che qui a Palermo sta fuggendo, iniziamo il nostro viaggio con un’esperienza che esprime la bellezza e il fascino della Sicilia. Palermo, infatti, è una città unica dove...Mar 27, 2025 0
Sono passati svariati mesi dall’ultima recensione che ha trovato spazio in questa sezione di FlipMagazine. Non abbiamo infatti trovato volumi che ci abbiano coinvolto al punto di scrivere un...Nov 07, 2024 0
– Un interno della Trattoria Da Giuliana – La Trattoria da Giuliana è un’icona bergamasca. Entri nel...Ott 02, 2022 0
Le Brady: Cinéma des damnés è un bel libro pubblicato in Francia dalle edizioni Gallimard. La versione italiana ‘Il Brady’ è tradotto da Marco Lapenna e pubblicato da L’Orma editore....