I nonni, una realtà indimenticabile

Gen 24, 2018 L'editoriale

Da varie parti d’Italia, in particolare da Roma, Torino, Napoli, Milano, Genova ci chiedono di dire la nostra sui nonni, oggi protagonisti, più che mai importanti, nell’accartocciata società di questi anni. Stanno accadendo fatti molto negativi in giro: dalle uccisioni continue di donne, alle violenze altrettanto continue di giovanissimi che scorrazzano senza criterio in gruppi, senza capo né coda. E i genitori, ci si chiede, dove sono? Come li hanno cresciuti e (parola quasi dimenticata) educati? Difficile rispondere. Viviamo tempi volgari e bui, con tante nicchie di povertà e difficoltà di sostentamento, che peggiorano la vita. In questa società volgare, solo i politici sembrano non accorgersi di nulla, per loro, tronfi e grassi va sempre tutto bene. I nonni, in questo contesto malato, hanno un ruolo fondamentale e nuovo, sono spesso le stampelle di questi gruppi abborracciati che, qualcuno, chiama ancora famiglie. I nonni sono bancomat e rifugio, consolazione e ultima spiaggia per trovare un po’ di conforto. Ci sono anche i nonni di chi non ha grandi problemi e, in questi casi, dovrebbero ricoprire il loro ruolo naturale: essere un punto di riferimento, una memoria storica, una spalla sulla quale potersi appoggiare sempre. Un porto sicuro dove poter sempre approdare. Dei quattro nonni, io ho conosciuto solo le due nonne, perché i loro mariti sono morti giovani. Una delle due viveva con me, i miei genitori e mia sorella. Si chiamava Ermelinda. Lavorava in un importante ospedale a Genova, dove vivevamo. Era rimasta vedova a 32 anni, con due bimbi piccoli e da allora ha lottato da sola. Era una donna fortissima, moderna, di larghe vedute. Era la mia enciclopedia, la mia biblioteca, la mia Wikipedia. Capì subito che mi piaceva viaggiare per il mondo e a 16 anni mi finanziò un viaggio di 15 giorni, in giro per la Spagna, organizzato dal mio liceo. In lei ho sempre trovato un’amica, uno scoglio su cui fare una sosta. Mi ha sempre sostenuto in tutto, dandomi fiducia. Ermelinda la mia nonna indimenticabile. Come sono indispensabili e indimenticabili tutti i nonni e le nonne del mondo.

A presto. See you soon. A la prochaine.

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