Ultimo Aggiornamento giovedì 7 Novembre 2024, 10:48
Ago 01, 2016 L'editoriale
Ho ricevuto una missiva da un lettore di 37 anni, chiamiamolo Giorgio, che mi dice: ”Ho studiato fino all’università, ho iniziato a lavorare in un’industria, ma ho sempre voluto dipingere. Oggi dopo tanti tentativi, continuo a fare un lavoro che non mi interessa. Ho anche provato a farmelo piacere, ma niente. Spesso, sempre di più, penso che sia meglio per me farla finita. Che cazzo ci sto a fare al mondo, se ogni giorno sto male e soffro per il mio non essere riuscito a fare ciò che mi piace”. Un argomento terribile, questa volta. Quando tutto sempre venirci addosso, è difficile andare avanti. Certi giorni tutto sembra non avere senso, tutto va storto ed è umano pensare di farla finita. Però non bisogna dimenticare che siamo in questo mondo per vivere, per lottare, per proseguire. Non spetta a noi stabilire quando porre fine alla nostra vita. Per chi ha la fortuna di avere la fede, tutto questo è palese. Per tutti gli altri è molto più difficile. Bisogna trovare la forza in noi stessi, per andare avanti, per provarci sempre, per trovare la determinazione e la volontà che fa ottenere ciò che desideriamo. Arrendersi è solo segno di debolezza.
A presto. See you soon. A la prochaine
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